Il posto più economico della Cina, in città è rimasto solo un semaforo

Recentemente, la brillante e prospera Tianshui ha fatto risplendere nuovamente la provincia del Gansu ed è tornata all’attenzione della gente.

Questa terra magica è sempre stata una delle preferite dai viaggiatori e più volte ne ho disegnato i contorni con la punta della penna. Il Gansu ha sia un rude orgoglio che una delicata tenerezza; è allo stesso tempo semplice ed elegante, oltre che prospero e abbagliante.

Ogni centimetro di terra e ogni angolo portano incisa una storia unica, che emana un fascino affascinante che rende le persone inebriate e indugianti.

Oltre a Tianshui, che ha attirato molta attenzione, i nomi che conosciamo – Zhangye, Jiuquan, Lanzhou… brillano tutti in questa terra magica.

Tuttavia, quello che voglio presentarvi oggi è un luogo impopolare e pieno di “personalità”: la città di Yumen. Questa città a livello di contea si trova nell’abbraccio della città di Jiuquan, nella provincia di Gansu.

Quando si menziona Yumen, molte persone potrebbero pensare all’antico Passo Yumen, ma non esiste alcun collegamento diretto tra loro.

Il Passo Yumen, situato nel deserto del Gobi, 80 chilometri a nord-ovest della città di Dunhuang, è un passo importante sulla Via della Seta e testimonia le vicissitudini della storia.

Spero che tutti non confondano le due cose nell’apprezzare la bellezza dello Yumen, per non perdere il fascino unico di questa terra.

Il posto più economico in Cina

I prezzi delle case sono sempre stati una delle principali preoccupazioni per i cittadini. Quando si parla dei posti migliori in Cina, forse la prima impressione che viene in mente alla gente sarà Hegang, Gejiu e altri posti.

Tuttavia, i prezzi delle case a Yumen City sono unici in questa terra calda e ancora più scioccanti.

Immagina che un soggiorno spazioso e luminoso di 70 metri quadrati venga venduto per soli 2.000 yuan, il che significa che il prezzo al metro quadrato è di soli 28 yuan!

Un prezzo così incredibile potrebbe farti pensare che ci sia un errore nei numeri che ho scritto.

Ma per favore credete che questa non è finzione, ma i veri prezzi magici delle case a Yumen City.

In questa terra, i bassi prezzi delle case sono diventati un paesaggio unico, attirando l’attenzione di innumerevoli persone.

Compra una casa per 2.000 yuan

La gente del posto ha detto: “Non lo voglio nemmeno gratis”.

I bassi prezzi delle case a Yumen City sono famosi da tempo in tutto il mondo e sono diventati un argomento caldo sulla stampa.

Immagina che una stanza spaziosa e luminosa di 70 metri quadrati costi solo 2.000 yuan. Per molte persone, è sufficiente un mese di stipendio per possederla facilmente.

Anche se non hai intenzione di acquistare una casa, l’affitto qui è estremamente basso, varia da soli 20 yuan a 50 yuan al mese. Ci sono anche alcune residenze abbandonate che vengono utilizzate come habitat temporaneo dagli spazzini.

Appare la scena stradale di Yumen e ovunque si possono vedere case fatiscenti, come se raccontassero le vicissitudini del tempo.

Le sedie abbandonate fuori dalla porta, i segni chiazzati sui muri, i segni di ferro arrugginito sulle scale… ovunque sembra esserci un vecchio segnato dalle intemperie, con le tracce del tempo profondamente impresse su di lui.

Tuttavia, sono questi segni storici che conferiscono a questa città il suo fascino unico e il suo valore incommensurabile.

Non possiamo fare a meno di chiederci: che tipo di cambiamenti ha vissuto Yumen City?

Yumen, Yumen

Prima di discutere il motivo per cui i prezzi delle case a Yumen sono così bassi, è necessario comprendere più a fondo questa città leggendaria.

Lo Yumen nella storia è come una perla luminosa, che risplende luminosa.

“Perché il flauto Qiang dovrebbe incolpare i salici, la brezza primaverile non raggiunge il Passo Yumen” di Wang Zhihuan descrive per noi l’apertura mentale e l’ampiezza delle guardie di frontiera “Il vento soffia per decine di migliaia di miglia, soffiando attraverso; Passo Yumen” esprime il mal d’amore infinito al chiaro di luna al confine; “Tremila nuovi salici piantati a migliaia di miglia di distanza, attirando la brezza primaverile a Yuguan” di Yang Changjun Li Ji esprime l’ambizione eroica di aprire nuovi territori; mentre “” di Li Ji Ovunque c’è petrolio, ci sono gli Yumen” sottolinea il contributo della città alla Cina. Dedizione e responsabilità nella donazione del petrolio.

Questa città situata nella parte nord-occidentale della provincia del Gansu è conosciuta come la “gola della fortezza e il potere vassallo dentro e fuori”. È anche la gloria della città petrolifera numero 1 della Cina.

Da quando il petrolio è stato scoperto e sfruttato su larga scala, Yumen ha fatto affidamento su questo oro nero per diventare una stella luminosa nella provincia del Gansu e ha coltivato innumerevoli talenti petroliferi.

Tra questi, “Iron Man” Wang Jinxi è un rappresentante eccezionale nato in questa terra calda.

Entrare in Yumen è come entrare in un mondo strettamente legato al petrolio.

Nel 1939, il famoso geologo petrolifero Sun Jianchu scavò il primo pozzo petrolifero cinese a Laojunmiao, Laojunmiao Well No. 1. Questa impresa rese famosa da un giorno all’altro Yumen, una terra selvaggia e selvaggia nel nord-ovest. Il luogo è anche pieno di vitalità.

Nei giorni di gloria della miniera di petrolio di Yumen, la produzione di petrolio greggio rappresentava oltre il 90% del totale della Cina, con la produzione annua più elevata che raggiungeva le 77.000 tonnellate.

Migliaia di lavoratori e manager con tecnologie avanzate si sono riuniti qui e il numero dei dipendenti ha raggiunto il suo apice più di 7.000. Qualcuno una volta ha elogiato Yumen: “L’Unione Sovietica ha Baku, la Cina ha Yumen, e ovunque c’è petrolio, c’è gente Yumen”.

A quel tempo, Yumen era senza dubbio molto bella. Con gli alti edifici che si innalzano dal suolo e le strade che attraversano la città, la città si sta espandendo a un ritmo allarmante, come se fosse cresciuta da un giorno all’altro.

Negli anni ’80, rispetto alle contee e alle città circostanti, gli Yumen furono i primi a vivere negli edifici e a utilizzare il gas liquefatto. Ogni Festival di Primavera, persone provenienti da Jiuquan, Gansu e persino dallo Xinjiang vengono qui per ammirare le lanterne di Yumen.

Le strade erano affollate e vivaci, e anche un autobus lungo due sezioni difficilmente avrebbe potuto trasportare un flusso così grande di persone.

Tuttavia, col passare del tempo, perché Yumen, che una volta era così glorioso, è caduto in questa situazione? La ragione di ciò merita la nostra esplorazione approfondita.

Città fantasma? Città morta?

Attraverso l’introduzione precedente, molti amici devono aver acquisito un’idea del destino di Yumen City come città ricca di risorse.

Le città basate sulle risorse hanno spesso un destino inevitabile, ovvero, nella frenesia dell’estrazione delle risorse, se la trasformazione industriale non viene pianificata in tempo, una volta esaurite le risorse, la città appassirà come foglie d’autunno. Yumen City è l’emblema di un simile destino.

Ripensando al 1959, la capacità di produzione di petrolio di Yumen raggiunse il suo picco, raggiungendo 1.406 milioni di tonnellate. A quel tempo, era come una perla brillante, che illuminava il cielo di nord-ovest.

Tuttavia, dopo decenni di attività mineraria, nel 1998 la capacità produttiva, un tempo gloriosa, si era ridotta a sole 380.000 tonnellate all’anno, crollando rapidamente come una meteora.

Sebbene alcune persone notassero che Yumen stava entrando in una spirale discendente, molte persone conservavano ancora un barlume di speranza. Dopotutto, a quel tempo a Yumen c’erano 50.000 posti di lavoro, 36.000 dei quali erano strettamente legati all’industria petrolifera.

Tuttavia, la svolta attesa non è avvenuta come previsto, ma si è trovata di fronte al dilemma della depressione aziendale e della massiccia perdita di popolazione.

Yumen, questa città un tempo prospera, è stata ridotta a una terra deserta in pochi decenni.

Nel 1995, 20.000 lavoratori petroliferi lasciarono tristemente Yumen. Negli anni successivi, più di 10.000 lavoratori e più di 50.000 residenti se ne andarono.

La perdita della popolazione è come togliere la fonte della vita a Yumen, facendogli perdere rapidamente la sua antica vitalità.

Nel 2009, la città di Yumen è stata inserita nell’elenco del paese come il secondo gruppo di città in transizione con risorse esaurite. Questa città, un tempo gloriosa, è ora desolata.

Passeggiando per le strade della città vecchia, è quasi impossibile incontrare pedoni. La città commerciale, un tempo prospera, è ridotta in rovina, con file di case vuote.

Ciò che è ancora più doloroso è che, a causa dell’esplorazione petrolifera incontrollata e della negligenza nella tutela dell’ambiente, l’ecologia complessiva della città di Yumen è stata gravemente danneggiata.

L’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo hanno messo le persone che vivono su questa terra sotto un’enorme pressione per sopravvivere.

I frequenti terremoti e smottamenti nella zona sismica del monte Qilian hanno portato infiniti disastri alla città.

In una situazione così difficile, il governo della città di Yumen ha dovuto prendere la difficile decisione di trasferirsi completamente nella nuova area urbana.

La città un tempo vecchia è gradualmente diventata una “città morta”, i grandi magazzini e le librerie sono stati chiusi uno dopo l’altro. Ovunque si vedono edifici fatiscenti. Solo un semaforo brilla da solo, come a raccontare la gloria e la solitudine di questa città.

La brezza primaverile è arrivata a Xinyumen

La solitudine di Yumen è certamente deprimente, ma negli ultimi anni questa terra ha silenziosamente brillato di nuova vitalità.

Yumen si erge tranquillamente sulla Nuova Circonvallazione Qinggan-Ningxia, diventando un paesaggio unico agli occhi dei viaggiatori.

Si basa sulle cime innevate di Qilian ed è nutrito da Shulezeen e montagne e fiumi si intrecciano in un bellissimo quadro, dove spessore e bellezza convivono armoniosamente.

Quando metti piede su questa terra, puoi visitare la città dei castroni, rintracciare le reliquie del commercio del tè e dei cavalli durante le dinastie Han e Tang e apprezzare la maestosità e la solennità della posizione strategica o guardare la Grande Muraglia del Dinastia Han ed esplora le tracce del Passo Yumen, dove puoi vedere i fari della città isolata che resistono da migliaia di anni raccontando le vicissitudini del tempo.

Inoltre, gli squisiti murales delle Grotte di Changma, le conquiste eroiche dell’Iron Man Memorial Hall e le difficoltà legate allo sviluppo del primo pozzo petrolifero sono tutti segni storici da non perdere a Yumen.

Lo scenario naturale qui è ancora più mozzafiato.

La bellezza e la magnificenza del Magic Mountain Park, la passione infinita del rafting nella Gola di Chijin, il lucernario e il colore del Lago Yuze e i bellissimi fiori nella Valle delle Rose di Qingquan fanno sì che le persone si soffermino qui.

Al giorno d’oggi, con la nascita di nuove città, Yumen ha sviluppato vigorosamente l’industria dell’energia eolica in virtù del suo terreno speciale formato da due montagne e una valle, diventando la “Nuova Capitale Energetica della Cina” e l’unica “Top 100 Contea della Cina occidentale” nel Gansu.

Camminando nella nuova città, il cielo azzurro, le nuvole bianche e le stelle scintillanti sono diventate la norma. L’acqua limpida, le sponde verdi e i pesci che nuotano nei fondali poco profondi sono diventati luoghi comuni, mostrando una bellissima immagine di vita ecologica e vivibile.

Qui puoi assaggiare il montone pescato a mano, morbido come il cristallo, la speciale zuppa di montone che riscalda e rimuove l’umidità, il melone dolce e glutinoso e il fragrante e delizioso frutto del ginseng Qingquan nella Nuova Città della Via della Seta all’inizio del lanterne. Ogni boccone ti inebrierà. Tra di loro c’è un retrogusto infinito.

Sebbene Yumen un tempo sperimentasse la solitudine, questo deserto del Gobi si è ora trasformato in una nuova città ad energia verde.

Con lo “Spirito di Iron Man” come anima, la città di Yumen ha inaugurato una nuova tendenza nello sviluppo delle industrie dell’energia eolica, fotovoltaica e solare termica, mostrando grande vitalità.

Pertanto, se vieni a Gansu a causa di Tianshui, potresti anche cogliere l’occasione per visitare Yumen. Forse qui troverai nuove sorprese e sentirai il fascino unico e la vitalità di questa terra.